L’ex convento di Via Giulia è un immobile storico nel centro di Roma trasformato nell’Hotel D.O.M, un servizio di hospitality di lusso progettato nel 2013 da AG.
Il progetto di rigenerazione decorativa di AG conserva memoria della sacralità del palazzo, mantenendo elementi architettonici del Seicento e contrapponendoli ad oggetti di design contemporaneo. L’incontro tra tradizione e lusso, e tra il sacro e il profano, caratterizzano l’ambiente del D.O.M offrendo alla città di Roma un luogo unico, suggestivo ma allo stesso tempo accogliente.
Il dialogo tra l’architettura seicentesca e quella di AG è evidente sia negli spazi comuni che nelle camere da letto del D.O.M. Nella sala ristorante situata al piano terra – ad esempio – i muri dell’ex-convento vengono lasciati a vista e decorati con stampe di Andy Warhol della serie Ladies and Gentlemen. L’opacità delle mura del convento viene anche contrastata dall’inclusione di specchi di design che fungono da cornice per le sedute in velluto rasato e i tavoli in legno nero. La luce soffusa e calda dei lampadari accentua l’incontro tra sacro e profano nell’ambiente accogliente dell’hotel romano.
Anche nei corridoi e nelle camere da letto dei piani superiori le mura del convento vengono lasciate a vista e decorate con pezzi di arte contemporanea ed elementi di design moderno, tutti ricercati, selezionati o disegnati personalmente da AG. Nelle 24 camere da letto la pavimentazione nera viene contrastata da mobili più chiari, circondati da grandi specchi che donano profondità, leggerezza e luminosità alla struttura seicentesca del palazzo.
Tramite la sua visione unica di design, AG unisce il sacro con il profano, offrendo un ambiente caldo ed accogliente ma allo stesso tempo unico e suggestivo, mantenendo viva l’atmosfera intima, storica e sacra del palazzo.